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Niger, le forze russe entrano nella stessa base militare delle truppe statunitensi

Forze militari russe scaricano attrezzature da un aereo da trasporto militare presso la base aerea di Niamey, Niger, 10 aprile 2024
Forze militari russe scaricano attrezzature da un aereo da trasporto militare presso la base aerea di Niamey, Niger, 10 aprile 2024 Diritti d'autore AP/AP
Diritti d'autore AP/AP
Di Michela Morsa
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Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha sottolineato che "i russi sono in un complesso separato e non hanno accesso alle forze statunitensi o alle nostre attrezzature"

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Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha confermato che le forze di sicurezza russe sono state dispiegate nella stessa base aerea delle truppe statunitensi nella capitale nigerina, Niamey.

Non è chiaro quando le truppe russe, che si trovano in Niger da settimane, siano state dispiegate nella base aerea 101, che si trova accanto all'aeroporto internazionale Diori Hamani di Niamey. Non è nemmeno chiaro il numero di truppe russe presenti sul terreno.

Ma "i russi sono in un complesso separato e non hanno accesso alle forze statunitensi o alle nostre attrezzature", ha specificato Austin in una conferenza stampa a Honolulu.

In risposta alla "rivelazione", venerdì il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato ai giornalisti a Mosca che la Russia "sta sviluppando legami con vari Paesi africani in tutti i settori, compreso quello militare".

Fino a luglio dello scorso anno, il Niger era stato un partner chiave per Washington nel Sahel. Ma dopo il colpo di Stato che ha rovesciato il presidente eletto Mohamed Bazoum, a marzo il regime militare ha bollato l'accordo di cooperazione militare con gli Usa come "imposto unilateralmente" e la presenza delle truppe americane come "illegale"

A metà aprile Washington ha accettato di ritirare i suoi oltre mille soldati dal Paese, con le modalità di ritiro ancora in fase di definizione. Contemporaneamente istruttori russi sono arrivati a Niamey mentre le autorità del Paese ricevevano la prima consegna di equipaggiamento militare di Mosca. 

Nel dicembre scorso la giunta nigerina aveva già costretto le truppe francesi a fare le valigie, mentre l'Italia mantiene il suo contingente militare.

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