Un Tupolev Tu-22M3 è precipitato nella regione russa di Stavropol. Secondo Mosca si è trattato di un guasto tecnico, ma Kiev rivendica l'attacco. Morto un pilota, un altro risulta ancora disperso
Un bombardiere russo Tu-22m3 a lungo raggio è precipitato nella regione di Stavropol nella Russia meridionale, a est della Crimea. La notizia è stata confermata dal ministero della Difesa russo, che ha parlato di un guasto tecnico. Kiev invece sostiene di essere la causa dell'abbattimento del velivolo.
Morto un pilota, uno risulta disperso
Tre piloti sono stati ritrovati dopo che sono riusciti ad abbandonare il bombardiere. Uno di loro è poi stato dichiarato morto, mentre si cerca ancora un quarto.
"Dopo aver completato una missione di combattimento mentre tornava all'aeroporto in patria, un aereo Tu-22m3 delle forze aerospaziali russe si è schiantato. I piloti si sono lanciati", si legge nella nota del ministero della Difesa russo. Le forze di Mosca sostengono che la causa dello schianto sia un malfunzionamento tecnico. "Non c'erano munizioni a bordo e l'aereo si è schiantato in una zona deserta", ha fatto sapere il ministero
Kiev rivendica l'attacco al bombardiere
Il comandante dell'Aeronautica militare ucraina Mykola Oleshuk ha però rivendicato l'attacco al bombardiere. "Per la prima volta, unità missilistiche antiaeree dell'Aeronautica Militare, in collaborazione con l'intelligence della difesa dell'Ucraina, hanno distrutto un bombardiere strategico a lungo raggio Tu-22M3", hanno scritto le forze ucraine sui social media. La vicepremier ucraina e ministra per la Reintegrazione dei territori temporaneamente occupati Iryna Vereshchuk ha scritto che a causa delle azioni delle forze di difesa aerea ucraine, si sono verificati "malfunzionamenti" sull'aereo, che ne hanno causato l'incendio e lo schianto.
Un video diffuso sui social media mostra il momento in cui l'aereo sarebbe precipitato.