Un gruppo dell'Unione nazionale degli agricoltori "Orka" è entrato nella Camera bassa del Parlamento polacco su invito dei partiti di opposizione di destra Diritto e giustizia e Confederazione libertà e indipendenza e minaccia lo sciopero della fame pur di incontrare il primo ministro
Un gruppo di agricoltori dell'Unione nazionale degli agricoltori "Orka", fondata due settimane fa, è entrato in Parlamento giovedì su invito dei deputati dei partiti di opposizione di destra Diritto e giustizia e Confederazione libertà e indipendenza, che sostengono i reclami della categoria in protesta da febbraio.
I manifestanti hanno dichiarato che non lasceranno il Parlamento fino a quando non otterranno un incontro con il primo ministro Donald Tusk e non escludono uno sciopero della fame. Questo venerdì è prevista anche una protesta nazionale nella capitale polacca, Varsavia.
"Abbiamo un problema con il Green deal e un problema con l'apertura delle frontiere all'afflusso incontrollato di prodotti dall'Ucraina", ha dichiarato il rappresentante dei manifestanti, Mariusz Borowiak. "Oggi stiamo parlando con tutte le opzioni politiche che vogliono parlare con noi qui al Sejm (il parlamento polacco, ndr). Oggi non lasceremo il Sejm finché Donald Tusk non ci incontrerà".