Il governo di Copenaghen ha deciso di prorogare i controlli al confine con la Germania a causa dell'alto rischio di infiltrazioni terroristiche. I controlli erano stati istituiti la prima volta nel 2016
Considerato il panorama di minacce che la Danimarca si trova ad affrontare, il governo ritiene che sia necessario un impegno forte e robusto lungo il suo confine. Per questo motivo Copenaghen ha deciso di prorogare i controlli alla frontiera con la Germania.
Alta la minaccia terroristi: Copenaghen proroga i controlli al confine
La minaccia terroristica rimane grave e si aggrava all'interno di un livello di minaccia già elevato, in parte a causa di casi di reati percepiti contro l'Islam e del conflitto tra Israele e gruppi militanti a Gaza. Il Centro per l'Analisi del Terrore del Servizio di Intelligence della Polizia danese ritiene che queste dinamiche continueranno ad avere un impatto significativo sul quadro della minaccia nel 2024.
La Danimarca ha introdotto per la prima volta i controlli alle frontiere con la Germania all'inizio del 2016, in risposta alla crisi dei rifugiati. Successivamente, è stato reintrodotto nell'ottobre scorso, dopo una serie di episodi di roghi del Corano e la guerra a Gaza.
Il governo ha notificato venerdì alla Commissione europea che i controlli alle frontiere con la Germania saranno prorogati per un nuovo periodo temporaneo di sei mesi.