La commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager ha dichiarato che Bruxelles sta "studiando le condizioni per lo sviluppo di parchi eolici in Spagna, Grecia, Francia, Romania e Bulgaria"
La Commissione europea ha deciso di avviare una nuova indagine sui sussidi della Cina alle aziende di turbine eoliche.
Lo ha annunciato la vicepresidente della Commissione Ue Margrethe Vestager da Princeton, negli Stati Uniti, indicando che Bruxelles sta studiando le condizioni per lo sviluppo di parchi eolici in Spagna, Grecia, Francia, Romania e Bulgaria. "La strategia" di Pechino sui maxi-sussidi statali e le esportazioni "è attuata in tutte le aree delle tecnologie pulite, dei microchip e oltre. Le nostre economie non possono assorbirla. Non è solo pericolosa per la nostra competitività: mette a repentaglio anche la nostra sicurezza economica", ha sottolineato Vestager.
Secondo la commissaria Ue per la concorrenza la Cina ha già dominato l'industria dei pannelli solari attirando investimenti stranieri, acquisendo tecnologia e concedendo "massicci sussidi" ai fornitori nazionali prima di esportare a basso costo. Con conseguenze sul mercato europeo: l'Ue non vuole infatti vedere ripetere quello che è successo ai pannelli solari anche nel settore dei veicoli elettrici, dell’energia eolica o dei chip.